mercoledì 18 maggio 2016
Le cose al rovescio
venerdì 13 maggio 2016
Perché corro.
giovedì 12 maggio 2016
Lavorare da mamme
E quando dico che la pretesa deve venire da "noi", non intendo solo le donne: è un clamoroso autogol pensare che l'occupazione femminile riguardi le femmine. Per dirne una, se più donne lavorassero, anche le pensioni dei maschietti trentenni sarebbero più alte. Per tacere di tutte le risorse che si perdono escludendo metà popolazione dal lavoro.
E poi quello che mi fa incazzare, di brutto, è che nel 2016 ci sia ancora una percentuale così rilevante di donne che "scelgano" di non lavorare, e io mi immagino che se al nord sono il 22,9% e al sud il 52,7%, forse il 29,8% di scarto non l'ha fatto solo solo per dedicarsi alla famiglia. Ecco.
Donne 25-54 anni di età per condizione occupazione e ripartizione geografica (media 2015).
giovedì 26 marzo 2015
Hit parade
sabato 21 marzo 2015
Consigli non richiesti/3 - Il colloquio
sabato 14 marzo 2015
Consigli non richiesti/2 - Il curriculum vitae
2. Il curriculum vitae
Dovete pensare al curriculum come il vostro ariete per entrare in casa del vostro potenziale datore di lavoro.
Se si tratta di candidature spontanee o risposte a specifici annunci di lavoro, il cv è la vostra unica occasione per farvi conoscere. Ma anche se siete raccomandati vi verrà richiesto, e non vorrete sprecare una simile occasione con un cv mal redatto, vero?
Cura.
Dati anagrafici corretti, numero di cellulare bene in evidenza.
Informazioni sullo stato di famiglia: in un Paese civile, chi cerca un nuovo dipendente non dovrebbe trovare rilevante, né pertinente, nessuna informazione personale. Infatti, l'unico colloquio dove non mi abbiano chiesto se avevo/avrei voluto figli è stato con un gay; forse ne aveva abbastanza anche lui di discriminazioni.
Precisione nella stesura: date di inizio e fine lavoro chiaramente indicate, nome del datore di lavoro, qualifica (operaio/impiegato), breve descrizione della mansione. Non sottovalutate quest'ultima indicazione: un possibile datore di lavoro deve capire cosa sapete fare.
Formattazione coerente: so che Word dopo qualche "andata a capo" prende iniziative, ma fategli vedere chi comanda. Le righe devono essere allineate. Se dovete spedirlo per mail o caricarlo su un sito, salvatelo in pdf: è un formato che tutti leggono e nessuno può modificare.
L'ideale, quindi, è un cv per ogni candidatura, o quasi.
Letta di presentazione
martedì 7 ottobre 2014
Consigli non richiesti/1 - La ricerca di lavoro
Ma ho esperienza: ho passato anni a cercare lavoro.
A ben vedere, non è detto che questo sia un titolo adeguato per dare consigli non richiesti: potrebbe significare che sono una schiappa in materia.
Centri per l'impiego
Ai Centri per l'impiego si riceve la certificazione di "disoccupati", indispensabile per incentivi all'assunzione o come sostegno alla disoccupazione, tipo Aspi, ecc.
Il primo passo dunque parte da lì.
Nella mia Regione i Centri per l'Impiego funzionano discretamente: mettono annunci, fanno il primo screening di candidati per le aziende che devono assumere, hanno una banca dati di candidati che forniscono a chi li richiede. Purtroppo le aziende li sfruttano poco, nonostante i servizi siano gratis.
Mi hanno detto che altrove sono il male... luoghi infernali dove il funzionario promuove solo i suoi raccomandati.
In ogni caso, un giro va fatto.
Spargi la voce
Non per forza raccomandati, capisco che un datore di lavoro preferisca qualcuno su cui qualcun altro ha buone parole, anche se ci sarebbe molto da dire sulla meritocrazia (e su certe figuracce che si rimediano facendo queste segnalazioni!)
Il vecchio consiglio "spargi la voce" è sempre attuale, e non bisogna trascurare le relazioni personali. Tutto quel tempo su Facebook ha finalmente senso.
Mi sembrano una gran perdita di tempo.
Nella mia zona ci sono millemila aziende, la maggior parte sconosciuta al pubblico (la piccola industria di profilati metallici, ad esempio. Che diavolo sono i profilati metallici?), e bisognerebbe spargere cv come volantini nelle zone industriali di tutta la provincia.
Detesto compilare i form su internet alla voce "lavora con noi", ho sempre l'impressione che dall'altra parte nessuno leggerà mai i miei dati, anche se l'ho fatto così tanto spesso che mi viene da cliccarci sopra anche se non sto cercando lavoro.
L'unica volta che ho fatto ricerca a tappeto, era comunque mirata. Ho mandato il cv via fax a tutti i consulenti del lavoro della mia provincia e delle due limitrofe, pensando che una qualche maternità da sostituire ci doveva pur essere da qualche parte. Ho spedito mille fax, ho fatto un solo colloquio, non ho ottenuto il posto.
Annunci
Dopo lo "spargimento di voce", per me rimane il canale più valido. Adesso poi è tutto on line, si può cercare lavoro in pigiama.
In alcuni siti si possono preimpostare più versioni del proprio cv e inviarlo tramite il sito stesso alle aziende che pubblicano annunci.
Attenzione ai trabocchetti da annuncio: quelli che promettono guadagni immediati a persone senza esperienza, di solito, mascherano degli squallidi porta a porta o call center con retribuzione basata sui contratti conclusi. Potete farvi una cultura riguardandovi questo film.
martedì 5 agosto 2014
Agosto
Agosto non è solo mare.
È anche ufficio semideserto con il telefono che non squilla mai e tu ci metti un terzo del tempo per fare le tue cose.
Solo che prima di iniziare vuoi prendere un caffè e devi girare quattro bar prima di trovate quello aperto.
Sono le bimbe vicine alla città ma al fresco, in quella casa dove solo un anno fa la piccola prendeva confidenza col biberon molto prima di quel che avrei voluto - io dovevo rientrare a lavoro - e la grande si faceva mettere ko dalla gelosia.
E quest'anno il fresco c'è anche in città, a saperlo non prendevamo casa lì, ma a saperlo ero una veggente di quelle capaci ed ero miliardaria, mica stavo qua a lamentarmi.
E la nostra nuovo routine prevede che al mattino presto faccia la pendolare a scrocco, e a pranzo, quando esco grazie al mio fighissimo part-time, torno in collina con la corriera, mezzo che pensavo di aver abbandonato per sempre all'età di 18 anni e 3 mesi, quando mi sono sbrigata a prendere la patente.
E sulla corriera ho incontrato la vecchia che rimpiange il dopoguerra, il pakistano che mangia kebab e beve Heineken e io che prego che non lo vomiti nelle curve, la signora che ne approfitta per fare l'uncinetto e credo il 70% della popolazione nera della provincia, che poi dove si nascondono non lo so perché durante il resto del giorno non li vedo da nessuna parte.
E un'ora di corriera al giorno, senza nessuno che mi chiami mamma e senza dover fare qualcosa, è la mia vacanza di quest'anno.
Se poi non patissi mal di macchina e riuscissi anche a leggere sarebbe perfetto
mercoledì 16 luglio 2014
Compleanno
Che al pomeriggio le bimbe dormano e tu abbia mezz'ora per farti i fatti propri.
Che il tuo compagno torni a casa presto portandoti in regalo l'ipad 5 che desideravi, e poi si possa giocare tutti insieme.
Che un nonno/a si offra volontario per mettere a letto le bimbe mentre voi andate a cena dove con le piccole non si può, tipo al ristorante messicano, ubriacarsi di sangria o qualunque cosa si beva lì e si torni a casa al temerario orario delle 22.
Che i primi auguri della giornata sono da un ex da cui ti sei lasciata 12 anni fa e questo ti dà un misto di orrore e imbarazzo.
Che mentre prepari la colazione per tutti, il tuo compagno torna dalla corsa mattutina e non ti fa gli auguri.
Che a lavoro ti fanno auguri affettuosi e si passa un po' di tempo a fare gossip.
Che al pomeriggio, mentre una bimba dorme, riesci finalmente a lavare il bagno, ma nel mentre sei disturbata circa 15 volte da: bimba piccola che si sveglia e cerca di spalmarsi sui sanitari ricoperti di anticalcare mentre il nonno addetto alla sorveglia la placca. Stessa bimba che bussa alla porta disperata. Bimba grande che ha bisogno di te proprio ora perché per la prima volta in vita sua desidera spontaneamente lavarsi i denti.
Che si esce a prendere qualcosa al bar, e la grande si annoia e litiga con il nonno, entrambe si avventano sul tuo succo di frutta litigandosi la cannuccia e versandotelo addosso, e alla fine che la piccola faccia la cacca e devi cambiarla nel bagno del bar.
Che al ritorno la grande fa un super capriccio di quelli da spot della durex.
Che il nonno/a si propone di mettere a letto le bimbe, ma subito dopo si ricorda di avere già un impegno e ritira l'offerta.
Che dell'ipad nemmeno l'ombra, nemmeno quello nano.
venerdì 4 luglio 2014
All'ultimo minuto
Il mutamento antropologico ormai è compiuto.
Ma io posso mettermi a fare le cose con un mese di anticipo se non so manco che fine faccio tra tre giorni?"
Se non conoscete Zerocalcare, è il momento di rimediare a partire da qua.