venerdì 14 settembre 2012

Dell'approssimazione nelle offerte di lavoro


  • non so dirti l'inquadramento; noi diciamo il netto al commercialista, poi lui prepara la lettera d'assunzione con un livello in modo da farti avere quel netto.
  • quanto prendi adesso? Possiamo offrirti 100 euro in più.
  • la paga è 7 euro netti all'ora (NB ormai tutti i contratti prevedono una paga mensilizzata, con un lordo mensile)
  • se apri la partita iva puoi fatturare 15 euro l'ora. Non paghi le tasse. Se preferisci ci firmi la delega e andiamo noi ad aprirtela (quanti errori troviamo in questa frase? e che autogol; come si fa poi a dimostrare che la partita iva non è un lavoro subordinato mascherato?)


8 commenti:

  1. E qui si va sul tecnico andante, bisogna capirli, poverini: vorrai mica che chi si occupa di aziende sappia anche come si gestiscono le suddette?! :D
    (Pensa a quelli che non sono nemmeno in grado di descriverti la figura che stanno cercando, o le mansioni che dovrebbe svolgere... benedetti dei).

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    1. Vogliamo parlare poi di chi fa selezione del personale e di come lo fa?

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  2. Mi piace quel "non paghi le tasse" buttato lì così, come se fosse niente O_o

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    1. Oltretutto detto a stranieri che hanno ancora più difficoltà a districarsi nella burocrazia italiana!

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  3. ahah! non passavo da un bel po'. grande girandola!

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  4. I primi due li ho sempre sentiti, insieme a " ci serve la tua vecchia busta paga, sai, x il commercialista" -.-

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  5. Se ti fa piacere, anche io scrivo di questi temi nel mio blog e ne scrivo perché sto perdendo il lume della ragione e della speranza a contatto con questo genere di annunci di lavoro e proposte indecenti a livello lavorativo... Sono contenta di non essere l'unica a parlarne: a volte mi sento sola e vorrei confrontarmi anche con altri precari sull'argomento. E' facile parlare dall'alto di un contratto..

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