domenica 24 marzo 2013

Domande a piacere

Giuditta Pini, neodeputata 28enne, alla domanda "in Parlamento mai così tante presenza femminili, che leggi vorresti per le donne" risponde, tra le altre cose: "chiederò di reintrodurre la legge contro le dimissioni in bianco".

Qualcuno dica alla nostra parlamentare che la legge contro le dimissioni in bianco è stata GIÀ reintrodotta, cazzo.

È una norma contenenuta nella cosiddetta riforma Fornero, in vigore da luglio dell'anno scorso.

(Qua l'articolo da cui ho preso la dichiarazione.)

Allora, io lo so che il sedere in Parlamento non significa automaticamente padroneggiare lo scibile umano.
Anche se, visto che ci rappresenta, mi piacerebbe pensare che sia migliore della media di noi.

Al proposito, ho cercato qualche notizia biografica, ma a parte essere giovane e donna non sembra avere qualità molto significative. Faccio presente che grazie al Porcellum è stata eletta senza preferenze, per un partito (il Pd) in una città (Modena) che ne garantiva l'elezione, anche se per onestà devo dire che è uscita vincitrice alle primarie del 30 dicembre. 

Lo so che, a meno che non lavori ne settore, o che si sia dimessa negli ultimi 7 mesi, magari questo particolare non lo sa.

Però questa era una domanda facile! (del Parlamento più "rosa" si è parlato un sacco), e per di più "a piacere", come se si diceva a scuola.
Nessuno ha incalzato la deputata su un tema particolare, che può essere più o meno conosciuto.
Le hanno chiesto "leggi per le donne" e lei ha tirato fuori una norma già esistente!
Anzi, migliorata rispetto a quella del 2007, che è stata promossa da Vladimir Luxuria e fu abrogata immediatamente alla vittoria di Berlusconi, nel 2008.
Adesso la procedura è più snella, e i neo-genitori devono convalidare le dimissioni all'Ispettorato del lavoro non più fino all'anno di vita del figlio, ma fino ai 3 anni.

Cominciamo malissimo.

3 commenti:

  1. Ne ho sentite tante di castronerie del genere...va beh che una volta la Minetti disse che per far politica non era necessario aver studiato,....ma non penso che sia una persona da ascoltare lei!!!!

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  2. ne ho sentite così tante dalle bocche elette in parlamento che ormai non mi sconforto manco più... un partito vuole (nel programma!) abolire la legge biagi... si vede che non se ne è accorto nessuno che ora c'è la legge fornero... mah...

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  3. Se ne sentono molte di castronerie, ma mi piace pensare:
    a) che almeno sulla domanda a piacere uno sia preparato
    b) che la gente per sedere in Parlamento abbia davvero qualcosa in più.
    La solita illusa?

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